Sabato sera a San Siro è andata in scena una sfida davvero movimentata tra Milan e Fiorentina. I viola sono partiti fortissimo, sorprendendo il Milan nei primi dieci minuti: prima un’autorete di Thiaw e poi il gol di Kean hanno portato la Fiorentina sul 2-0. Il rossoneri sembravano completamente frastornati, ma hanno trovato una reazione con Abraham, bravo a riaprire il match già nel primo tempo grazie a un bell’assist di Pulisic.
Nella ripresa la squadra di Conceicao ha continuato a spingere e sono riusciti a trovare il pareggio con Jovic su una giocata di Tomori. Da lì in poi è stata una partita aperta, ma senza altri gol. Alla fine, un punto per parte che lascia un po’ di amaro in bocca soprattutto al Milan, che era in casa e ha pagato caro l’approccio disastroso.
Pulisic è stato uno dei pochi positivi, mentre Musah ha vissuto una serata difficile, tanto da essere sostituito dopo pochi minuti.
Un pareggio che non serve molto a nessuna delle due squadre, in piena corsa per un posto in Europa, ma che conferma quanto il Milan stia faticando a trovare continuità.
GLI ALLENATORI AI MICROFONI:
Dopo il pareggio per 2-2 tra Milan e Fiorentina, l’allenatore del Milan, Sérgio Conceição non le ha mandate a dire nel post-partita: ha criticato la squadra per gli errori evitabili sottolineando che tali sbagli hanno compromesso il risultato. Ha evidenziato la necessità di una mentalità costante e di disciplina fondamentale nel gioco, notando che, sebbene il Milan crei molte occasioni, fatica a concretizzarle. Inoltre ha lasciato intendere una certa frustrazione personale, con una battuta sul suo futuro in panchina.
PALLADINO :”Stiamo crescendo perché abbiamo preso una bella strada e dobbiamo continuare così. Abbiamo uno stato mentale e fisico importante, c’è serietà tra i ragazzi e dobbiamo essere ambiziosi ma allo stesso tempo avere testa bassa, pedalare, essere umili, perché è tutto aperto e ce la giocheremo fino alla fine”. Mastica amaro Palladino per i punti persi contro le squadre di medio-bassa classifica: “Abbiamo perso punti per delle indecisioni avute”.
Di Niccolò Parisi
Classe IV E Liceo Scientifico Sportivo